Per molte persone “prendere” la Madre nel Cuore è contrastato dall’aver sperimentato una precoce separazione da essa. Per esempio: se siamo stati allontanati da casa per un certo periodo di tempo, o se nostra madre era malata e doveva recuperare le forze o se noi eravamo malati e a lei non è stato permesso di venire a trovarci e/o di starci accanto.

Questa esperienza si traduce in un profondo cambiamento nel nostro comportamento futuro. Il dolore della separazione e dell’impotenza senza la Mamma e la disperazione di non poterla raggiungere quando avevamo tanto bisogno di lei, porta ad una decisione interiore. Per esempio: “Mi arrendo“, “Resto solo“, “Rimango distante da lei,” “Mi allontano da lei“. Quando poi ci è permesso di tornare dalla Madre spesso ci ritiriamo da essa, non vogliamo più essere accarezzati da lei, ci chiudiamo a lei e al suo amore. L‘abbiamo attesa invano e quando lei cerca di avvicinarsi e di prenderci tra le braccia la rifiutiamo internamente e spesso anche esternamente.

Il movimento interrotto verso nostra madre si rivela poi un ostacolo decisivo per il nostro successo nella vita, nel nostro lavoro, nella nostra professione e nella nostra azienda. Per questo è importante riavvicinarci a lei. Ogni successo ha il volto di nostra Madre e tutto passa attraverso il „Si“ a lei e alla vita così com’è. Perfetta così com’è. Solo dopo aver detto „Si“ possiamo andare verso il nostro successo con nostra Madre amorevolmente dietro di noi ad ogni passo. Collegati a lei siamo preparati per il nostro successo e arriviamo ad esso come quando siamo arrivati a nostra madre. Inizialmente con lei (Madre) e ora con lui (Successo).

(Fonte:  www.hellinger.com > FAMILIENSTELLEN > Grundordnungen des Lebens)